Tutti contenti o no?

Tutto è relativo… anche la felicità.

Recensione

Tutto è relativo… anche la felicità.

Infatti, c’è chi di fronte alla medesima realtà finisce per interpretarla in maniera soggettiva e, spinto da variabili emozionali, ambientali ed umorali, definisce le situazioni in maniera estremamente personale e talvolta antitetica. Così accade a Pino il pulcino, che a differenza di Nica la formica, vede in un chicco di grano un rapido spuntino, e così accade ad Ada la lumaca, così piccola di fronte al cavolo verza, che agli occhi di Emilio il coniglio pare solamente una gustosa cena e non certo una fornitura alimentare per l’inverno.

La storia, edita da Arka Edizioni, racconta attraverso le parole di Anna Baccelliere un mondo semplice e diretto, in cui c’è chi è sempre felice e chi vuole sempre di più.

Le pagine, colorate dai pennelli sicuri di Chiara Gobbo, si palesano come in grado di attrarre non solo l’interesse cromatico dei più piccolini, ma anche e soprattutto sembrano voler porre il proprio fucus attentivo verso un target ai limiti dell’età scolare, in grado di superare il semplice livello narrativo.

Disegni originali, che a tratti sembrano voler ricordare l’arte del decoupage, e ritmica narrativa, definiscono un accorto crocevia tra citazioni classiche e divertenti digressioni, che, mediante il proprio valore intratestuale, raggiungono i lettori attraverso sguardi semplici e privi di inutili orpelli.