Gattobrutto
Il brutto anatroccolo moderno non è un anatroccolo.

Verbavolant Edizioni
Release date:21-08-2017
Codice Isbn: 978-88-99931-09-4
Target:
dai quattro anni
Recensione
Il brutto anatroccolo moderno non è un anatroccolo. Ma un gatto. E nell’epoca dei selfie e dell’apparenza non ha neanche bisogno di essere sbeffeggiato e allontanato dagli altri animali, perché brutto ci si sente da solo. A causa del pelo nerastro, grigiastro, ingarbugliato, indomabile e disordinato: chi può amare un gatto così? Per cui Gattobrutto, il gatto della signora Franca, che vorrebbe le stesse coccole che Gattamamma sta facendo ai fratellini Furibonda, Lillo e Pitò ma se le auto-preclude, esce in giardino e va a farsi un giro.
Proprio lì, proprio grazie al suo pelo nerastro, grigiastro, ingarbugliato, indomabile e disordinato, raccoglie senza neanche accorgersene un nido, una chiocciola, una rosa e un topino, che presi in dono dalla sua famiglia gli permetteranno di capire quanto in realtà sia amato davvero. Perché anche se non ti senti bello e ordinato come gli altri gatti, non è detto che quelli che credi tuoi difetti non possano sembrare invece dei pregi.
Gattobrutto, edito da Verbavolant, è un racconto tanto piacevole quanto utile, perché allo stesso modo della favola classica riesce ad avere una morale.
E sempre a proposito di tempi moderni, nell’epoca dei gattini io vi confesso che a me non sono mai piaciuti granché, ma Gattobrutto lo vorrei subito in casa: Gattobrutto è in realtà bellissimo grazie al disegno che ne fa l’autrice. Per questo sono contenta che Silvia Colombo, come spiega nel suo blog, abbia ripreso la matita in mano.
Manuela Capelli
Scheda:
-
Autore:
Silvia Oriana Colombo
Illustratore:
Silvia Oriana Colombo
Editore:
Verbavolant Edizioni
Prezzo: €
12.50