Amali e l'Albero

"Il cielo è uno solo e abbraccia tutti i posti e tutti i paesi del mondo. Guarda le stelle, Albero, brillano allo stesso modo sopra le teste di tutti"

Recensione

Ecco il racconto dell'incontro tra Amali e l'Albero, tra una bambina arrivata da un paese lontano e ora finalmente a casa e un albero che ha perso le sue radici ed è costretto a vagare solo e impaurito nella valle.

Amali conosce benissimo quella paura che vive l'Albero perchè è la stessa paura che visse lei quando abbandonò la sua terra con la sua famiglia ed affrontò un lungo viaggio in un barcone; Amali riconosce se stessa nell'Albero e le porge una mano, senza essere sospettosa, semplicemente andandogli incontro.

Una storia a lieto fine raccontata con toni pacati; la musicalità della narrazione di Chiara Lorenzoni si fonde perfettamente con i disegni e i colori di Paolo Domeniconi regalandoci un libro illustrato molto poetico ed allo stesso tempo di straordinaria forza. I colori freddi delle prime pagine, scenario perfetto per descrivere la condizione di solitudine e di smarrimento dell'Albero, lasceranno spazio ai colori caldi e rassicuranti delle ultime, in cui si compirà la trasformazione dell'Albero nel suo ritrovarsi.

Il tema dell'emigrazione è qui affrontato in modo deciso, attraverso metafore chiare ed immediate alla portata dei lettori più piccoli che possono così sentire sulla propria pelle la condizione del migrante e comprendere il messaggio che solo fermandosi a sentire l'altro riusciamo a conoscerlo e ad essergli d'aiuto. Un libro illustrato che dovrebbe trovare spazio nelle librerie di casa e nelle biblioteche delle scuole dell'infanzia e delle scuole primarie.

Nannif