Vita di un dipinto. Recensione

Questa è la Silente storia di un dipinto.

Recensione

Questa è la Silente storia di un dipinto che, cambiando veste più e più volte, porta con sé emozioni, sorprese e sorrisi. Una storia wordless che avvolge il lettore di ogni età, mostrando come l'arte nasconda un inevitabile valore oggettivo… e al contempo soggettivo. Ed è proprio quest'ultimo a ridefinire (spesso) i canoni del bello e del valevole.

Keung Chi Kit, finalista del premio Silent book Contest 2024 cerca, infatti, di raccontare e raccontarsi attraverso una serie di personaggi che nascono e rappresentano il suo autore, abile nel costruire tavole narrative avvolgenti, in cui entrare osservando dettagli e sensazioni.

L'albo dedicato a “tutte le persone che amano i disegni", sembra voler parlare dell'arte attraverso uno storytelling emozionale, in cui gli sguardi raccontano la vita, anzi… le vite di un'opera pronta ad un eterno divenire.

Insomma ancora una volta Carthusia Edizioni ci accompagna nel grande formato dei suoi magnifici Silentbook.

Loris Gualdi