Speedy Words

Recensione

"Ludo ergo sum".

Uno dei giochi che amavo maggiormente da bimbo, nei momenti in cui a disposizione si avevano solo carta e penna, era quello di “Nomi-città-colori-animali- fiori”... non ho mai saputo in realtà il nome originale del gioco, ma per noi bimbi dei primi anni ‘80 era semplicemente “Nomi-città-colori ".

Oggi, dopo molto tempo trascorso da allora, mi ritrovo a divertirmi con l'evoluzione di quel gioco. Si chiama Speedy Words, è composto da 60 carte rotonde ed è prodotto da una delle più interessanti case editrici italiane dedita al gioco: Creativamente.

Il card game, ispirato a quello di allora, stimola giocatori a raccogliere nella propria memoria nomi di persone, città, animali, mestieri, nazioni, personaggi famosi, film, serie TV, libri, fiori o piante, ma questa volta non avrete un tempo definito, nè colonne su cui scrivere, ma dovrete rapidamente raccogliere dal vostro bagaglio di conoscenze la risposta giusta, per anticipare i vostri avversari e ottenere il punto.

Infatti, una volta girata la carta, i giocatori dovranno associare la categoria richiesta (disegnata sul dorso della carta stessa) con la lettera del colore corrispondente. Capiamoci meglio…. questo è il dorso della carta che indica la categoria mestieri… ed è rossa!

Una volta girata, dovrete velocemente portare la vostra attenzione sulla lettera del colore di riferimento in questo caso il rosso:

Per ottenere il punto si dovrà dire per primi un mestiere che inizia con la lettera L.

Insomma, regole semplicissime e di rapida comprensione al servizio di un gioco da portare con sé al mare, in montagna, in vacanza o a scuola per una ricreazione un poco diversa.

Loris Gualdi