Carcassone

Recensione

Meraviglioso, semplicemente meraviglioso.

A pochi chilometri dalla Spagna, in territorio francese, esiste una magica cittadina chiamata Carcassonne. Fortificata tra l'epoca Carlo Romana e il XIV secolo, il capoluogo dell’Aude ancora oggi nasconde tra le sue mura un fascino straordinario. Se avrete la fortuna di percorrere le sue vie, vi sembrerà di essere catapultato nel Medioevo, tra polveri e cinta murarie, che potrete osservare ed ergere assaporando le molte vie poste sotto l’egida di Giochi Uniti.

Proprio alla cittadina occitana è ispirato questo board game dalle molte espansioni.

Il gioco, ha come obiettivo primario quello di costruire città fortificate mediante piccoli tasselli, che rappresentano una parte dell'area di gioco, peraltro sempre diverso e in evoluzione. Una planimetria in cui si ritrovano fiumi, locande, abazie, campi e strade da costruire, tassello dopo tassello.

Potrete incontrare i maghi, streghe, briganti, potrete diventare cercatori d’oro, contadini o abili costruttori.

Il gioco, controllabile e strategico soprattutto se giocato in due o tre giocatori, muta in maniera piacevolmente dinamica con l’aumentare dei partecipanti. Sarà così che la tattica scacchistica e la fortuna (le singole tessere gioco sono pescate a caso da quelle disponibili) finiscono per dividersi il tempo di gioco, pronto a variare a seconda dal numero di espansioni a disposizione e dal numero di regole applicate.

Il mio consiglio è quello di iniziare a prendere confidenza col gioco, introducendo gradatamente le varie istruzioni, per poi ampliare progressivamente le potenzialità di un divertissement dal target esteso (6-99).

Loris Gualdi