Lo straordinario signor Qwerty

Tra poetica visionaria ed allegorie, la buffa storia del signor Qwerty e delle sue idee

Recensione

Nessuno al mondo pensava nello stesso modo del signor Qwerty... o così pensava lui

“Amiamo i libri e la lettura. Crediamo che leggere sia un diritto di tutti. Ci aiuta a capire il mondo che ci circonda e la comprensione aiuta ad essere liberi “ Così si legge tra le righe del website di Uovonero Edizioni, piccola straordinaria realtà editoriale, attenta, non solo all'ambiente ( i suoi libri sono stampati su carta certificata FSC ), ma anche a quei bimbi che mostrano difficoltà di autismo, di apprendimento e ritardi cognitivi.

La lettura proposta dell’editore, nonostante il target di riferimento e le nobili attenzioni, riesce nel suo intento a sorprendere anche i più grandi, attraverso scelte stilistiche oculate ed accattivanti, proprio come dimostra l'opera stilistica di Karla Strambini, autrice di questo piacevole Lo straordinario signor Qwerty .

La storia, incentrata sul buffo signor Qwerty, racconta con poeticità e riuscite allegorie, il timore del protagonista, impaurito di fronte alle proprie idee. Teme che gli altri le possano giudica le strane. Così decide di nasconderle sotto il suo cappello... ma si sa, le idee straordinarie si rifiutano di rimanere nascoste.

Una storia surreale ed intratestuale, arricchita dalle magnifiche illustrazione della sua autrice, la quale, mediante l'utilizzo di matite e coloritura digitale, con i suoi tratti decisi, offre illustrazioni ricche di divertenti particolari, resi magici dal grande formato. Immagini monocromatiche che sembrano utilizzare la fenomenologia modernista del color pass, riuscendo a ridefinire un delicato continuum narrativo in cui perdersi con gli occhi.