Invisibile

Un piccolo gioiellino, un racconto delicato e avvolgente.

Recensione

Isabel è una piccola bimba osservativa ed acuta. La sua famiglia è povera e molte cose non può permettersele. Ma, lei e la sua famiglia non hanno bisogno d'altro, se non dello stare assieme con poco. Un giorno però Isabel, mamma, papà e il loro cagnolino si ritrovano costretti a trasferirsi dalla parte opposta della città. Un luogo in cui la piccola protagonista trova, oltre al grigiore, sguardi distaccati e persi. Un ambiente in cui si sente un pesce fuor d’acqua, un ambiente in grado di farla sentire strana… molto strana, praticamente invisibile.

Nomos Edizioni da alle stampe un piccolo gioiellino, un racconto delicato e avvolgente, in cui lo splendore delle illustrazioni dell'autore restituiscono una perfetta complementarietà alla narrazione. Infatti, proprio attraverso i suoi tenui cromatismi, Tom Percival riesce a metaforizzare il proprio racconto (peraltro ispirato alla propria infanzia).

L'unione tra realismo e precise pennellate conducono il lettore (di qualunque età) nel cuore di sensazioni vere, che sembrano perdersi nel tempo, collocandosi in uno spazio e in un ora indefinita.

Tradotto da Francesca Giulia La Rosa, l'albo cartonato offre un ragionato hook per i primi lettori, raccontandosi mediante l'uso di maiuscole e ampie interlinee, qui pront a trainarci verso un finale (in)atteso, in grado di rispondere con l’ingegno e con il sorriso al rifiuto che talvolta al mondo ci impone perché, come dice l'autore stesso nel messaggio di postfazione, dobbiamo avere la forza di urlare dentro di noi: "Sì, questo è il tuo posto"!

Loris Gualdi